Atto di Vito Mollica

E’ il ristorante gastronomico di Palazzo Portinari Salviati, a Firenze, che si apre nella Corte degli Imperatori, il nucleo più antico dell’edificio, tra le sale e salette dalle volte affrescate da Alessandro Allori, uno dei protagonisti del Cinquecento fiorentino, impreziosite da elementi di arte contemporanea che si sposano perfettamente con la bellezza di quella classica. Uno degli edifici più suggestivi della capitale del Rinascimento italiano è ogni sera il palcoscenico d’eccezione di uno spettacolo di gusto orchestrato a regola d’arte, dove ogni dettaglio è meticolosamente studiato ad hoc per conquistare e incantare ogni ospite.

ATTO di Vito Mollica è un nome ricco di significati. Ogni piatto per lo Chef è un ATTO d’amore, un gesto che trasmette passione, dedizione e creatività. L’esperienza di ogni ospite è concepita come un ATTO teatrale, dall’inizio alla fine, il percorso culinario si sviluppa come un’opera che lentamente si svela agli occhi dei commensali. E proprio come ogni forma d’arte, la cucina di Vito Mollica è pensata per esprimere e suscitare sentimenti e sensazioni.

ATTO vuole rappresentare anche un ATTO di cura verso la terra e verso le materie prime utilizzati nei piatti. È un ATTO di rispetto verso i fornitori, prediligendo e proteggendo quelli locali, valorizzando così il territorio e assicurandone il futuro. È anche attenzione verso i collaboratori e tutela della tradizione, elemento fondamentale nella filosofia dello Chef. Un viaggio indimenticabile, fatto di gusto, semplicità, memoria che si snoda tra le mura del ristorante, svelando a poco a poco una trama di sapori ed emozioni da ricordare.

“È la stagionalità a guidare la scelta della materia prima e, dunque, la creazione dei nuovi piatti che inseriamo nel menu”, spiega lo Chef, “Ogni periodo dell’anno è l’occasione per inventare qualcosa di nuovo a partire da quello che la natura e gli infaticabili produttori nostrani sanno offrire”.

In menu, oltre alla proposta à la carte, due percorsi degustazione, di cui uno tradizionale, a base di piatti centrati su freschezza, qualità e stagionalità, ma che allargano gli orizzonti del gusto utilizzando ingredienti selezionati tra le eccellenze locali e mondiali, quali il pollo bianco del Valdarno, il patanegra a lunghissima stagionatura, le verdure coltivate da piccoli produttori toscani e la selezione di ostriche.

Prodotti scelti e selezionati, che vengono sublimati in piatti d’autore, come i signature dello Chef, uovo morbido, spugnole e topinambur; linguine con arselle e caviale oscietra royal; piccione alla brace con mais e mirtilli (oggi in menu nella versione piccione alla brace con rabarbaro e ribes). In carta, tra i primi piatti, bottoni di anatra all’arancia con crema di sedano e spuma alle carote; cappelletti ripieni di fiori di zucchina, olive Celline e pinoli di San Rossore; “Corallini” Gerardo di Nola con cecino rosa e chiocciole di mare. Tra i secondi, Secreto iberico Joselito con susine e salsa al rafano; carpaccio di controfiletto di wagyu arrostito, armagnac e funghi estivi; in condivisione, spalla di agnello fondente con fieno alla camomilla e bietolina.

ATTO di Vito Mollica ha circa 45 posti a sedere, disposti negli ambienti delle cinque sale caratterizzate ciascuna da dettagli diversi.
A fianco dello Chef, curano il servizio i restaurant Chef Rosario Bernardo e Paolo Acunto, in sala Mark Ignatov e la sommelier Clizia Zuin, curatrice di una cantina di circa 850 etichette tra brand storici e piccoli produttori, che prevede una grande varietà di etichette italiane, con un’attenzione particolare alla Toscana e un’approfondita selezione di etichette francesi e internazionali.

Servizi offerti: ristorazione
Orari di apertura: dal mercoledì alla domenica, dalle 19:00

Regala un’esperienza indimenticabile, fatta di gusto, semplicità e memoria.
Un pensiero di sapori ed emozioni da ricordare.